IDA
E badate che non ci cooosciavaxno allora.
ALBERTO
Già.
IDA eoe kbg wUaoo.
Ma il DUO CUOre VI conosceva... idm U leti ed ■ latao dnacMoi Che cosa mi (ale dire ! <Pmm
ALBERTO
Ma guardale quando due anime s* incontrano ! Quistione di giorni, ma il destino ci ha fatto notare reciprocamente 1’ uno con 1’ altro. Era di giovedì santo. Voi facevate i sepolcri. Entraste nella chiesa della
1 Pietà dei Turchini Eravate voi, vostra madre, n* altra signorina e un ragazzetto.
IDA coepe»oou.
Sì, era nu nipotino nostro.
ALBERTO
Portavate na camicetta lilla coi merletti e un basso nero.
IDA con disappaio.
No, la camicetta lilla la portava I’ altra signorina. Il basso nero, sì.
ALBERTO
Ah 1 E io non ricordo bene, adesso (Ua pò coafw Mi ricordo che, entrando nella Chiesa innanzi al sepolcro, metteste del denaro nella guantiera.
IDA gwihra,
Nu dopino soldo.
ALBERTO
£ nell* alzarvi vi scappò a rìdere, non so perchè, ma