Chesta paggena è stata leggiuta.
Il Sopraintendente. — Sarebbe una enormità!
Gli altri della comitiva (approvando, confusamente:) — Già! già — Come no! — Così è!
(La comitiva si sofferma al centro del cortile).
(Il guardiano si sberretta e s'inchina).
— Don Pellegrino!
— Don Pellegrino nostro!
— Sempre come una Pasqua!
— Una perla, don Pellegrino!
Don Pellegrino. (confuso e sorridente:) — Bontà loro! Bontà loro! Servo umilissimo del Signore!
Il Sopraintendente (al sacerdote:) — Il Consiglio di Prefettura ha approvato il « consuntivo ». Il signor Prefetto encomia il nostro governo, per le sensibili economie fatte sui diversi « capitoli ». Quest'anno, niente ammissioni! E niente sussidî e spese di beneficenza! L'Amministrazione della lesina! (Emettendo un profondo sospiro di rassegnazione:) Una necessità! (Breve pausa). Approvata anche la proposta per una gratifica ai nostri solerti impiegati. Don Pellegrì, il mandato per voi è in Segreteria.
Don Pellegrino. — Troppo buono, Commendatore!
Il Sopraintendente. — Niente bontà! (Avviandosi verso il corridoio di destra, seguìto dagli altri:) È il premio dovuto a tutti quanti voi, miei preziosissimi cooperatori.
Gli altri della comitiva. — Dovere! — Il nostro dovere! — La sua bontà!
(Così, vociferando, la comitiva scompare nel corridoio di destra. Don Pellegrino la segue. All'imboccatura del corridoio, l'Economo si sofferma, e saluta, toccandosi il berretto. Poi, ritorna verso il guardiano).
L'Economo (felice, stropicciandosi le mani:) — Raccogliamo anche noi le briciole della mensa dei poveri!