P ut. Perche enWa un Cavaliere mio pari, e uou se gli fa trovare" la tavola preparata. v * , .
Alf. Oh , ho . . Quando sarh tempo sarete servito.
P ul. E chi è coteita piccola pipistrella ?
Alf* Costei e la fantesca. >
P ul. Ah , Francesca se chi aroma.
Col • So la serva Signh. • ; ■
Tul. £ se siete serva , io sono un caprio febri- citante amoroso, che vorrei faremo ircocerve. Tutti Ah, ha . • P ul. Pulcinella/
Gio. Signore ? Àlf. Gnò?
Àlf. Jo chiamo il servo , non voi*.
Puh E che saccio. (E Lu rispuane subeto n’au- ta vota. ) a Gio. - * - Alf. Che ha detto il vostro padrone? :
Gio Ha detto che vuol vedere la Sposa.'
Alf. La sposa : -eccola appunto. . -
- SCENA Vili.
Eleonora , D. Lopez , e detti.- Àlf. Avanzati cara figlia , ecco io sposa tuo.
Inchinati , fagli nn complimento.
Eie. Serva sua. (Oh Cielo, quanto è deforme !) Pul. Patrona mia.: (Oh tèrra, e quant 1 è bona l) Alf Sediamo Signori miei. ^Siedono 'tutti , D.
• Lopez siede ricino ad Eleonora } e P ulcinel la resta in piedi. • i , ;
Puh Asseggettamoce. *
Alf. D. Lopez , avanzate una sedia per lo sposo. fop. Ecco, glie la mette all' ultimo. , ..
Puh ( Si Patrò ? )>.' ( Gio. Che vuoi ? )'
Vul. ( Aje utiso , chisto è D. Lotta., chillo de sta Dotta . .) • ;v a? i ‘ ,
Gio. ( Fingi., e fallo. , -alzare , perchè .quello è luogo tuo.) . k
Puh ( Vuò che tiro roano? ) i- GVo. ( No i, usa un mezzo termine. )/. 1
Puh Signore /ditemi una; cosa, sapete voi di ballo ? a D Lopez . * -,
Lop. Che domanda 1 Sicuro. • ‘
- . .
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