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Paggena:Altavilla - Lo stracchino de no rano lo piezzo.djvu/43

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perchè non si viene ad una dichiarazione amorosa?

Cri. In nostra presenza!

Car. Certo: l’amicizia così ^alimenta.

Cri. Ed io dovrei soffrire che...

Pul. Mo sbolla n’auta votai

Car. Allons! chiamate Rosina.

Pul. Mano momento: mparateme a Io mmanco quatto stròppole pe nce li ddicere mo ch’esce Rosina.

Cri. Come? in versi o in prosa?

Pul. Nvierze, nvierze..

Cri. Sentimi bene: appena comparisce la ninfa, io voglio in prima tra profondo saluta, così... (esegue un inchino e Pulcinèlla l’imita con caricatura) quindi dirai:

Possa propizio —’ benigno il fato Sempre proteggermi — qual uom casato. La luce splendida — per me sfavilli ^ Acciocchè possami — fra coccodrilli Chiaro distinguermi, — e annoverar.

Pul. Bello, bello!

Car. E lo ricordi?

Pul. Parola pe pparola: aitsplea.

Possa don Tizio —. far lo stufato, E ppò schiaffa re lo — d ini’al pignato; Azzò lo magnano — li peccerilli Ntenno cca di cere.— li coccodrilli Che dda sta chipppa — sanno sbucciar.

Cri. Ah! ah! (s.)

Pul. Puozz’avè na luna ncanna!

Car. Insomma non si perda tempo: chiamisi la figlia or che la madre è assente. (Ravvicina all abitazione di Porzia e chiama) Signora Rosina?