Che dritto e dritto I mettete fuori questo toc&bolo-drilto-che appena appena è da usarsi nella bocca di noi altri forensi: m’ bai rotta la testa, cara Marianna! « basta così.
Mar. Ecco che significa Tesser troppo buona, l'esser troppo familiare: ora, profittando della mia bontà, mi si risponde così ardito.
Cri. Ma sì, cara, si: si deve per forza rispondere così quando la signora locandiere è troppo esigente, ed agisce senza considerazione. ’
Mar. Ben detto! agisce senza considerazione! — Farmi, signor mio garbato, che la mia considerazione abbia oltrepassato i limiti, perchè voi, in unione del rostro compagno Pulcinella, avete avuta la bontà di restar nella mia’ locanda un mese, senza farmi Vedere neanche un centesimo del gra’ > no: io sofferentemente bo taciuto somministrandovi tetto, vitto, tutto. £ così?
Cri. Precisamente così.
Mar. Ora che per la prima volta mi sono a voi diretta per un acconto, mi si risponde — non bai considerazione! — Non ▼’ assista, signor mio, 1’ idea che Marianna & una giovane forestiera, priva di genitori, e senz’ alcun uomo che la diriga; perchè io credo di aver buona lingua in bocca per difendere i miei dritti, per dire le mie ragioni, e per esigerne corrispondente soddisfazione.
Cri. E quando mai vi siete cosi alterata? che linguaggio è questo!
Mar. Quello dovuto alla vostra cortesia nell’aceettare le mie domande.