ta! E siete voi in caso di scrutinarla? sapete voi che il mio carattere è da ammirarsi per tutte le vie? L’esser brillante, Tesser disinvolto, Tesser franco non porta certamente danno ad alcuno, anzi io credo che rechi vantaggio, poiché sul mio labbro regna Ih verità, nel mio cuore é scolpita la compassione, ed io non saror capace di far male al mio simile, neanche per tutt'i tesori della terra. Sapete, caro mio, chi cagiona duolo alTumanità? colui che coi manto delTipocrisia mentisce virtù, vende in apparenza sani consigli, ed in sostanza semina discordia, fa dimenticare i sacri doveri, medita tradimenti, e spacciando il veleno dqjla vendetta, giunge per fino a far obbliare il proprio sangue, sì (con tutto entusiasmo) il proprio sangue!.. (Raimondo vorrebbe risentirsi) No, non lice alterarsi; a suo tempo, a suo tempo verremo al prosieguo di questo sermoncino,amabilissimo signor segretario, ed avrò il bene di dichiararvi pel primo,ed unico galantuomo fra tutti i galantuomini di questo mondo. (entra)
Pul. (contraffacendolo.) Sia fatta la volontà de
lo Cielo! è avuto sto cararabò!
Rai. Come! al segretario?..
Pul. E pperchè si sspgretario è avuto sto calannario de mmaleparole... Ab, ah, ah! pigliate no moccaiuro, stipateli® pe la vee^hifcja e ppò... e ppo...(imitandolo) ’i&faìtala volontà de lo Cielo! (éntra appresso m Lorenzo)
Bui Ditole!qoal dÌ8<H)rsoinÌ8t6rioao!io Uemo,e.. Eh via! coraggio Raimondo: slain guardia, escogita Tevere di questo^conoàciii^e quin