(Pausa. Ugo va verso il fondo, esce sul terrazzo ne coglie delle rose, ne fa un fascio: toglie quelle che sono nel portafiori vi pone Valtre di ricambio).
Ester (Scrivetemi da là!..)
Giul. (Verresti?)
Ester (No., mai..)
Giul. (E?..)
Ester (facendo spallucce). (Screviteme..)
Giul. (le stringe ia *mano, fa un inchino a Ugo che entra dal terrazzo e via sospirando e dondolando il
capo).
Ester (accompagnandolo). E buon viaggi#..
(Pausa).
'Ugo (andando verso lei). Vi possiamo salutare?
Ester Ma sì., sì., bello mio., salutami quanto vuoi.
'Ugo {stringendole le mani e fissandola). Stat’ ’e male umore?
Ester No, figlio mio. Sto accussi... (va verso il terrazzo).
'Ugo Preparo "e scacchi?
Ester. Sì, caro.
'Ugo. (prende una scacchiera dalla mensola, la pone sul tavolo comincia a disporre i pezzi). Siete uscita, stamattina?
Ester Sì.
'Ugo (sempre disponendo i pezzi). Avete fatto qualche brutto incontro?
Ester No., proprio., sto accussi., me sento sfatta sfatta., seccata., nervosa.
'Ugo II caldo.
Ester Già., il caldo.
'Ugo Tira no scirocco!
Ester Si, è scirocco.
'Ugo Stamattina aggio incontrato a Donna Francesca.
Ester Ah?. sta bene?
'Ugo Uh., s’ è fatta grossa grossa... si 1' avisseve vista! Quatto figli appriesso.. e è gravida.. Vi saluta.
Ester Grazie..
'Ugo (avendo finito il compito). Ecco pronto. Venite?
Ester (mollemente) SI...
'Ugo (dolcemente). Nun ve sentite bona?