Vai al contenuto

Paggena:Teatro - Salvatore di Giacomo.djvu/436

'A Wikisource.
Chesta paggena è stata leggiuta du' vote e mo è fernuta.
430
quand l'amour meurt...


La voce di Raffaele

(dalla via)

Arape, Cuncè! Famme lume!...

(Silvia apre l’uscio. Poi torna in camera a prendere il lume e riesce sul pianerottolo. Concetta apre il fodero del comò e ne cava il pane).

La voce di Raffaele

(per le scale, avvicinandosi e cantando)


          Una barchetta il mar solcando va!
               Vi son due sposi, un vecchio e il marinar!
               Se la burrasca li sorprenderà,
               Chi mai si salverà?

Concetta

(ode meravigliata: s’avvicina all’uscio, col pane fra le mani).

La voce di Silvia

(sorpresa e commossa, sulle scale)

Papà?!...

La voce di Raffaele

Famme lume!...

Silvia

E saglíte!

La voce di Raffaele

Mo!... Chiano, chiano!