Trovatore! E il capitano, se ha dato un bravo a Donato perchè non è tornato con le legnate alla caserma, non sa poi come salvarlo, perchè Batticola è rocchio dritto del Deputato, che, se non fosse pei camorristi del quartiere, invece del Deputato, farebbe l’usciere o il camorrista per forza peggio di me.
— E Nannina non può far niente? — domandò Filomena andando al pensiero di giovarsi dell’antica compagna di scuola.
— Può — rispose l’altro — altro che può, ma il capitano non è il colonnello, che ha già domandato a me se veramente Batticola mise Donato con le spalle al muro... Perchè se fosse così ci sarebbe da sperare...
— E cosi è! pressamente cosi! — interruppe Filomena.
— Brava! ma chi torna in caserma? chi va in Questura ad attestarlo? Io? Per mettermi in bocca al lupo?
— Di modo clic se voi o qualche altro testimoniasse che Donalo ci fu tirato pei capelli?... la passerebbe liscia?
— Scherzate! Vestirsi da borghese? Rompere un braccio a Batticola. che è il capo elettore del Deputato?.....
In quella Brigida la portinaia venne avanti, facendo la calzetta, mentre. Filomena risolutamente soggiungeva: — Non ci è bisogno che andiate a mettervi voi in bocca al lupo! Cì penso io!
— Come sarebbe a dire?
— Non ve ne date pensiero! Accompagnami, Brigida!
E Svelta come un uccello andò a prendere uno scialle e tornò per afferrar la vecchia, che a traverso le lenti a pinzette sulla punta del naso, l’affissava con gli occhi cisposi seguitando lì fare la calza: tirata di botto, mandò come un grugnito e’ perchè non le si spezzasse il filo, cedette subito, non dandosi altro pensiero che di salvare le lenti.
Gennarino andò dietro alla Filomena fin fuori il pianorottolo pregandola insistentemente perchè gli dicesse quel cb° mulinava nel cervello, ma un pennacchio di carabiniere che passava per la strada non lo fece andar più oltre, e rientrò sollecitamente grattandosi il capo e increspando la faccia con l’atto di chi non s’aspetta nulla di buono. — Certo Filomena andava da Nannina, dal capitano, dal colonnello; ma più ceri’’
10 Zio Prete, sarebbe andato in bestia e avrebbe rovesciato
ll ranno addosso a lui... Onde lui, senza badare che Teresina fili era venuta a lato sciogliendo col cucchiaino lo zucchero nel caffè, sospirava: — Se non mi faccio scorciare la lingua!...
— Sei una carrucola a parlare con gli altri — disse Teresina —< e poi con me!... Ma sai che t’ho da dire? Che mo s’»» mio e voglio che tu parli con me, unicamente con me, da rispunta il sole fino a quando...
— ...Si corica la luna! — annui lui tentennando il capo.
Ma menter sorbiva il primo sorso di caffè per poco non
si lasciò sfuggire la chicchera di mano, perche con la coda