Paggena:Poesie motti e pensieri.djvu/45

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Di un certo Iorio, tutta la famiglia
mi tormentò con pene atroci e guai.
Per aver troppo amato una sua figlia,
fui per un tempo maltrattato assai!
Io maledico sempre il giorno e l’ora
che tanto amai quella ragazza, allora!

Il padre, ch’io credevo un vero amico,
non mi dette mai pace e mai riposo;
era invece il più grande mio nemico,
nè si mostTÒrò con me giammai pietoso.
E quell’amor mi fu tanto fatale,
da farmi comparire in Tribunale!

I giudici però, letto il processo,
e vedendo chiarissimo l’errore,
al mio nemico nulla fu concesso,
rimanendo deluso il difensore!
E quella causa tutta fantasia,
allor finì con la vittoria mia!

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