Fra noi che dobbiamo essere stretti parenti, mi piace che ci sia più familiarità..
Ermelinda.
Si ’o ccride!
Sasà.
No; marchesi, è per offrirvi un rinfresco alla buona...
Gigetto.
Troppo gentili., (si avvicina ad Ermelinda e le offre il braccio) Signorina.
Ermelinda.
Grazie... (si appoggia al suo braccio e viano dal fondo a destra).
Clorinda.
Neh, che bella coppia!..
Rafele.
Che squisitezza d’educazione!..
Sasà.
Che colpo aggio saputo fa?., che?!..
Ciccio.
(a Nenè) A tte comme te pare 'o sposo?..
Nenè.
Don Felice Sciosciammocca d'Avezzano!
Sasà.
(a Nenè) Jammo trase, e nun dì malignità!.. (tutti ridono e parlando viano dal fondo a destra), (pausa)
SCENA 16>
Adolfo e Checchina.
Checchina.
(entrando dal fondo con Adolfo) Ma, signurino mio, io nun ve pozzo annunzià!..