Àiii. Lì b\ cca. *
Pul. ( comparisce tettilo da donna in unione di Dorotea )
Pan. Ah Ili ( sorpreso )
Pul. A tte si presenta INÌsfita o Maremuorto.
Pan. - Faccia via! Dorotea f
Dor. Agge pacienza, o’ auta vota no lo [ffaccio cchiù.
Pul. Fu ua errore di genere di privativa.
Tutti. Ah, ah, ah!
Pan• Non c-è peggio che avè tuono; So na bestia p lo cconfesso inpubblico: embè, Lorenzioo sarrà lo marito de figlieta,’ e Dorotea che se sposa PuiiceneHa ca poco me mporta.
Tutti E?rl?a 1
Pan. Signor notaro...
Fab. Piano, piano: si faccia tutto con ordine; ricevete signor notaro Y nomi de contraenti, stendete qui i vostri contratti, e noi tutti an* diamo dentro e seguitiamo la nostr* allegria.
Not. Son pronto; il vostro nome? ( a Fulvio ) FuL Fulvio Franco.
Not. ( a Caro. ] Ed il vostro?
Caro. Carolina Franco.
Fui. Come! Carolina! il nome descrittomi dal genitore nel punto della nascita di mia sorella!;
Fab. Ed essa è p$r l’appunto. * r
Giù. Che ddiclte... ah perciò... bravo, bravo D.
Fabiano!...
FUI. (a Caro. ) Ma perchè dunque dirmi che vòstro padre era un Cosi dello varva e caruso?
Caro. Perchè ’ isso m* ba fatto cchiò dde padre j
perchè feso m’ha cresciuta pe 15 a&ne eo li
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