Fab. Ma, scusate se lo entro ne’ rostri affari, se non erro il vostro mensile appannaggio è alquanto tenue, e Giù. So 15 ducate a lo mese t* oon è poi taato scarso.; *
Fab. Cinque carlini ar giorno è un lucro elle... d’altronde senza un corredo, senzà una fotura speranza che possa protèggervi; ecep v Monica vive col suo quotidiano lavoro, e... perchè, mio caro, pterchè inconsideratamente rivolgere il vostro pensiero ad una giovane miserabile? quale speranza di for tuga
V arride a questa sventurata?.
GiUf Cheddicile signore mio,io credo che sta giovane sia ricca al di sopra di tutte le altre. * Non ba beni, non ha roba, ma.ha quei pregi educali per potersi distinguere, ed a senso mio questa è la vera ricchezza per chi ha da scegliere na compagna. Lo denaro che coa’ è? è no fummo; ogge noe sta, dimane sparisce » ma la buona condotta dura lurir a la morte, ed essa ò bastevole per formare la felicità di due che vicendevolmente si giù* rano eterna fede.
Fab. ( con tutto cuore } Bene! bravo! degno giovane per la figlia d’un Carm,.t( torto voce ) ( Zi no. )
Fab. (tra sè ) (Ah! si... ora bestialmente svelava l1 arcano. ) Bravo, mille volte bravo 1 ( to abbraccia ) Sono quei momenti ohe per forza bisogna chiamar le lagrime al ciglio. Or via, risoluzione: si, mi si presenta 1’ occasione propizia per impiegar porzione delle mie dovizie, e •*
Giù. Come! ( fuori di te per la gioia ).
Caro. Che ddicite?... ( c. s. )