Paggena:La morte accanto al tesoro con Pulcinella garzone d'un carnacottare, e nascosto in una botte per salvarsi la vita (1830).djvu/33

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dice, dopo che mio nipote avesse fatto dieci omicidj’, pure lo doveva lasciare, perchè è un Cavaliere, ed è nipote della Baronessa Voccola. Ma perche esso è un chiochero eauzato e vcsluto, lo ha fatto restare in arresto, c mi ha voltato le spalle dicendo che ni o nipote è reo, e deve dar soddisfazione alla g ustizia. Oh che enormità! Che accesso l Che sacrilegio!

Sim. Baronessa, domani mi lusingo che sarete trattata diversamente dal Giudice alla vista di una buona somma di denaro.

Bar. A proposito. Che hai fatto con Elena?

Sim. Ilo fai o tutto, e non attendo che Fonzo per farmi dare la chiave.

Bar. Ah Simonc, tu mi risloii, e.:. 1 >,

SCENA II.

Fonzo pi ima dentro, e poi fuori, c detti.

Fon. di dentro. T) oyero me / So precipitato.

Bar. A E Fonzo clic grida!

Sim. Cosi mi pare. ‘ Bar. Che mai- safa?

Fon. fuori aoveniandosi alla Baronessa. Ah , Baronessa mar ola, tu m’ aje arrostato I

Bar. Eli, facch naccio, avascia le mine, che te le fo serrare in un ^criminale.

Fon. Tu eh’ a)e d’ avasciasciare le ìnmauc?" Damme li 60. ducale miei.,.

Bar. E perchè?

Sim. Che cosa vi è accaduto? i

Fon. J? la J) i barite m’ ave nlcnoccluato.

Bar. To ti ho posto nel tìnoceho?

Fon. D.nt’*a na «Inerberà ni’ aje puosto, auto -ielle diM’ a no fenucchiv. Bai’. E com •?

Fon. E comme ca mr volive vrnnere na cosa -thè non se po Vennère.

Bar. E (juale? Fon. La nobiltà.

Bar. a Simonc. (Povera me / (fucilo adesso fa una pubiicità.