Paggena:Flik e Flok - Luigi Campesi.djvu/34

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fittando clic io non Faggio dato duie anne de pesone....

Nic. V. M. capisce benissimo che quanno non nce sono denare non si può pagare, volevemo fare un prestito, ma non ci hanno avuto fiducia.

Reg. Se foste miei sudditi vi accorderei una lotteria di beneficenza, ma come stranieri non posso permettere.

Min. Anzi io faccio umilmente riflettere a S. M. che per gli stranieri bisogna avere qualche occhio di considerazione.

Reg Cercherò benificarli dalla mia cassetta particolare.

Giac. 9 Nic. Evviva Sua Maestà no, evviva la regina.

Reg. Dunque sentiamo cosa vi ha fatto il vostro proprietario.

Giac. Ha avuto l’ardire de cercarme la mano de sorema. V. M. deve capire che sorema tene 18 anne, e non pregiudicanno de V. M. è bona assaje. (Ministro e Questore si mostrano cerimoniosi con i due: lazzi ) Chillo auciello crifone ne tenarrà 60. Chella non 1’ave voluto; nè

io che nce pozzo fà?

Reg. In che posizione sociale è questo vecchio?

Giac. É lo Governatore de lo paese, Maestà.

Min. Male! E voi negate vostra sorella al governatore?

Giac. Ma si chillo è viecchio.

Min. Le autorità sono sempre giovani.

Reg. Ma la cosa va veramente cosi? Guai a voi se cercate d’ingannarmi, non vi accorderò più ospitalità.

Giac. Maestà ve lo giuro.

Reg. A me piace poco d’essere ingannata, e guai se scorgo qualcuno che tentasse ciò fare sarebbe perduto; a me non si ficca.