Cio. Io t
Err. Voi sì, osate negarlo? è questa dunque la mercede d’ un innocente amore?.dopo tre anni avrete cuore di dimenticarmi e dimenticarmi per sempre 1
Teo. ( tra sè) (Tre anni d’indefesso studio fi* losofico I bravo, bravo il mio bamboccio: tutf opra di quell’ infame di mio oipote! ) Ciò. E ttti puoje credere cbe Cclorinda dice de sì? * Err. Ma perchè tenermi più a bada* se tutto è eossopra pe* preparativi nuziali, se mio cu* gino è d’ accordo anche ool cavaliere, e... C/o. Cornine, fràteto 1 Err. Sì, sì, mìo fratello. do. Ah! non pò essere... uh 1 eccolo cca cbe ttra8e.
SCENA V.
Ribaldino comparisce mostrando un eccessiva allegria; egli vieti seguilo da facchini con sorbetti, confetture, dolci di riposto ed ali tro, quindi si rende visibile Pulcinella imi’
- tondo la stessa vivacità.
Rin. (cantando e saltellando dalla porta denteata, si avvia per r interno ove recatisi gli anzidetti facchini ) c Tutto è gioia, tutto è festa... »
Ciò. ( lo trattiene) Nè, D. Rinaldi, sta rroba per chi serve?
Rin. Per voi, amabile ninfa! ( entra )
Err. Lo sentite?
Ciò. Bene mio, cbe mme succede 1
Pul. ( c. s. cantando ) i Si pappa e si rimpap* pa e la volpe mo s’acchiappa:! » ( c. s. j Ciò. ( c. sì ) Nè, professò, che se fa?
Puì. Si fa il festino pel tuo oogoognaminibus.
■ ( entra)