lare a coluiche ora Ira ronoìre di darri braccio...
Err. Siete ìroppo gentile! A buon dritto mio marito vi dà prove della più sincera amicizia.
Car. Vorrei però che quest’ amicizia si coltivasse vieppiù dalP amata domina che preseplemeate... - •.■ Err. (dopo pausa) Che drtp?.. non comprendo.
Car. Ah! egli è 1’ uomo più fortunato ch’esistaper esser possessore d’un tesoro di simil fattar!,..:.
Err. Ma spiegatevi con più chiarezza., ■..
S C E « A II.
Raimondo comparisce e si arresta infondo,
Car. Amabilissima signora...se io potessi avere il bene di godere la vostra grazia..1
Err. (con eccessiva sorpresa) Possibile!..
Car. Ahi sì: io nutro per voi un immenso a,..
Err. (togliendosi dal suo braccio) Signore, siete un arrogante/ un temerario! Perche più volte ha profittato, de) vostro braccia al passeggio, avete creduto che.Y.sòna ben sorpresa 1 (Raimondo comprende il prosieguo del discorso 9ed entra a dritta rapidamente)
Car. Ma...
Err. Tacetè. Io non nego d’ esser socievole, amo sì la compagnia, ma onesta e sincera; e se comandomio manto Io è perché profitto del suo buoù cuoré, ma pera senza mai ledere quei sacrosanti dritti che lina giustissima legge m’ impone. Sì, lo amo e lo amerò sempre da fedelissima consorte; e voi vergagnatevi d’ aver palesata là vostra ideai ed asteaetevi