Sal. Aver piacere,ini voler... «h, ali, ah! (ride pér soggezione)
Ges. Che bolite vuje?
Sal. Voler far il... come ciamate?.. mi non saper dire...
Ges. Spiegatele chiano chiano...
Sal. Aspettate: come ciamate voi dolina che aver partorite vostre persona?
Ges. La madre...
Sal. A jà: ricordale matre. Come ciamate quel prutte cose...che aver testa cornuta...corne lunghe lunghe, prutte prulte... cacciate fuoco da boceamente
Ges. Ub! volile dicere lo demmonio?
Sal. Jà, jà: unite matre-demmonio: nji voler far con voi malre-demrooaio.
Ges. Ab! volite dicere matrimmonio?
Sal. Ab... ja jà... matremonico...
Ges. E ppatre vostro?
Sal. Non avevute patre mi: star morte patre e matre; avevulo zio ricche ricche;,mie zie far sposar vostre persone... pel pel vostre perzone...
Ges. (tra sè) (E cchiàrawace fonzo! me piace sto cetrulo ^composta.)
Sal. E vostre perzoue avevuto piacere per mie perzone?
Ges. Sicuramente: me site simpatico.
Sal. Peoe, pene, simpatiche mie perzone... pene! Come damale?
Ges. Mie perzone?
Sal. Jà.
Ges. Gesummina Sal. Nix: Gesummine star fiore: mi diciule, come star vostro nominative?
Ges. Gesummine, star questre mie nominativo.