Raffaele — Voi volevate fittare la casa del Sig. Sciosciammocca?
Gaetano — Sissignore. (Mo che scengo abbascio muglierema m’accide).
Raffaele — Ma questa casa non serviva per voi, serviva per la ballerina Emma Carcioff?
Gaetano — (È fatta la frittata!) (poi pianissimo a Raffaele). Sissignore.
Raffaele — Che avete detto?
Gaetano (c.s.) — Sissignore.
Raffaele — E alluccate, io non ve capisco.
Gaetano (piano) — Sig. Presidente, c’è mia moglie là, non vorrei far sapere.
Raffaele — Che m’importa a me di vostra moglie, lo debbono sentire tutti. Avanti.
Gaetano — Sissignore (forte).
Raffaele — E quando andaste per fittarla, il Sig. Sciosciammocca si stava contrastando con la moglie?
Gaetano — Sissignore.
Felice — (D. Gaetà, mo viene.)
Gaetano (a Raffaele) — Mo viene.
Raffaele — Chi viene?
Gaetano (a Felice) — Chi viene?
Felice — (’O porco).
Gaetano (a Raffaele) — ’O porco!
Raffaele — Viene ’o porco quà?
Gaetano (a Felice) — Viene ’o porco quà?
Felice — (Che bestia!).
Raffaele — E chi ’o porta?
Felice (a Gaetano) — (’O baccalaiuolo).
Gaetano (a Raffaele) — ’O baccalaiuolo.
Raffaele — ’O baccalaiuolo porta ’o porco quà?
Gaetano (a Felice) — Porta ’o porco quà?
Felice — (No! La moglie).
Gaetano — La moglie.
Raffaele — La moglie porta ’o porco?
Felice — (No! la moglie lo chiamò porco).
Gaetano — La moglie chiamò il porco.
Felice — (E baccalaiuolo!).
Gaetano — E baccalaiuolo!
Raffaele — La moglie chiamò il porco e ’o baccalaiuolo?
Felice — (No! a me, a me!).
Gaetano — A lui, a lui!
Raffaele — A lui? Voi che state accucchianno? (gridando). Se po sapè chi ’o porta stu porco?
Gaetano — Ecco quà… (poi mostrando Felice). (Chillo