VICENZELLA
(guardandolo, con tenerezza infinita, e accostandoglisi un poco)
Imbecille!… Imbecille!…
DE MURO
(ha un piccolo singhiozzo:)
Vattenne!
VICENZELLA
Imbecille mio bello!…
(son vicini, ora, l'uno all'altra)
Te voglio tantu bene… Tantu bene te vò Vicenzella toia!…
(cadono l'uno nelle braccia dell'altra)
I pittori e le sartine, nel vedere gli amanti abbracciati, stanno per dare in acclamazioni.
Antinori, portando il dito sul naso, fa segno che tacciano, e induce la comitiva a ritrarsi in fondo, per ammirare la campagna, sotto il raggio della luna.
I pittori e le sartine con scherzosi: "Ssts!.. sstsstss!„… si allontanano in punta di piedi ― Cocò, nel sorprendere gli amanti abbracciati, manda un grido di gioia, strappa il garofano dall’occhiello, e lo lancia alla coppia, gridando:
COCÒ
Bell!.. Bell!… Bell!…