Napvtt a* sgorgtigjiare i miei lacrimevoli
sorrisf.. ’. t r S/e. Bhfuon seccarmi d’avvan (aggio; pensiamo piuttosto al pranzo. Io non ho fatto neanche colazione e sono vinto da una certa debolezza, che...
Pul. No, no, io me sono’ orizzontato a n* assopirti mento de treppicella e ccollarino pe ceausa de lò moccaturo che m* aggio pezzecato.da ciillo ctfoitò&tuótto de Rafaele... Uh a preposito: dinto a lo moccaturo noe . steva sia lettera...
Ste. Còsa, cosa? fyai rinvenuta una lettera nella taftea di quei pirlone; vediamo, vediamo; di che si traila. (legge) < tfrieti,K e*.‘ Caro « Carlo/ 1Si cammina tuttora suMo • Messo. c piede e nessun affare ai presenta per sta*
« httife uniti in altro Cielo la nostri forc tana » Poter di-Giove^queslà ’é una lettera misteriosa \ • -* v • - v - -7
Pul. Misteriosa! uh ccaspita; la tetterà pirestf vroccolea. * • ‘ V‘‘ v ’
Ste. Si vroccolea?
Pul. Tu è ditto mislerJoMr; alias • ¥ rocco Iosa.
Ste. Voglio dire;• q Gesta lettera conserva ufi ar» cane. * - * • *’ ’ • *
Pul. Aretìno! cancaro «\. che se pa«ea... se tratta di un arcata.v. ne,,cbe ho di arcano? *• /* ’.
Ste. ÌTa mi senso doppio.. ^ •... „•
Pul, Senzo doppio: sarrà senso de rum e ccannella.. s;. • * ’ * * ■. * * - i:
Ste. Zitto, zitto -, • che scarichi bestialità Ma
- se dvfGciUncrite m* inganno: quello ciere mi
danDO sospouo, e... vigilanza, caro mio, vigilanza f>er quanto è’* possici le, giacche la