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Vercu. (’i.. ribaldo! tallo Jio smidollato; la morie del tuo principale, il padre di Pascariello. venne causala da una terribile bastonatura cho tu, qualamoroso della sua ninfa, por gelosia gli facesti fare da un manigoldo) Ign (tra S’ tramortito) (Oh ccancarolso fTritto)! Mercu. (Più: chiederò alla giustizia imminentemente conto degli averi di Pascariello, so uu presso a poco la somma rimista in tuo potere,... ( tra sè ) (diciamo cosi ) farò chiamare da Gallipoli, per testimoni, il sindaco. il medico, lo speziale,il flebotomista...
Ign. ( Basta basta... (con piena sommissione ed a voce alta ) caro amico io t* aggio voluto sempe bene.* tu và, viene, chesta è casa toja...
Mercu. Ma se vu«»i dichiararmi guerra io sono pronto n...
Iffn. Tu qua dichiara guerra... io souco, so stato, e sarò sempre un tuo sviscerato amico... damme uo vaso: viene t aggio ditto quanno vuoje, pigliate Pascariello, portatalo co ttico... fa citello che te piace.
Mercu. Eccomi novellamente amico: (lo bacia) a suo tempo poi ti dirò dove conduco quel giovanotto, e qual sarà la mia veduta sul suo conto, (a Tiburzio) Addio uomo del fango, deguo protettore de’ parlatori della seconda lettera dell’ alfabeto, (via)
Tib, No... site n oramo de gran coraggio! bù bà, e ppò ll’ avite vasato appriesso.
Ign. Tiburzio mio, 1 aggio avuto da fa, chisto nientemeno ha minacciato de ricorrere pe ffarmc dà subeto cuuto de la rroba de Pa-