Paggena:Altavilla - Lo mbruoglio pe na tabbacchera.djvu/71

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E questa la yostra lettera? (mostrandola aperta)

Car. Sicuro.

Tra. (osservandola) È anonima... o come?.. a Emi’ Npo momento; io la levaje da li iQtiiaue de Pulicenella credenno che ffosse styta de P? Traiqbellino, e la cagnaje co pa lettera soja stess^.....

Pul. E io la facette leggere a la si’’ Norina... (ren. Uli I io mme credeva ch’era de papà...

Pan. Era àè Iq, nasceta de inanimala (

Emi. Scusateme, compatitemi, ma io linocenta? mente aggio alluminato stq (fuoco.èIo aggio n gin ria to a TnamhaJlino credenno che ffaceva l’amjnore co llrosolia...

Tra. Ver cui ho profferito i tuoi stessi apeentf a questa signora. (indica Rosolìa) far. Dunque voi sietp innocente? fio’’. Innocentissima.

Ans. Mfi si tutte mme n’bantao dato bone in? formazioni.

Tra. Signori. In un punto sparì qual nebbia a) jento. Ogni dubbio, ogni affanno, ogni tormento. Si fa dunque così: Gennarino, tq hai un discreto mensile nel caffè d’Europa, per cui spoderai la tua Norina. Va hpne? „

Gen. Benissimo.

Nor.

Tra. Avanti!...p. Carlq, voi sjete un uffiziale ricchissimo, sposerete; la vostra RosoliaVa bene?

Car. Benissimo.

Pan.

Tra. Aranti. Io sposerò la jnia Emilia. Va bene?

Rom. Malissimo. Avanti.