Mic. E pparla comme sì nnato, parla de vascio Puorto addò haje fatto lo cagnacavalle! Tim- Ah sorella indeficiente e priva di sensosita! IS tu vuoje competere co Timoteo che s’ ha fatto no tressette co Hipcardilupo,
Con. Luporiccardi.
Tim. Net tempi antichi, o^giRiccardilupo; per? chè sta grammatica e stata smerzata -dagli ultimi puristici,, per cui essendosi rivolteggiati gli alimenti grammaticali, con ragione si deve rivolteggiare anche il casato del grammaticolico... Conti, tu saje (ehe io 9tP studianno per essere Encicopler dicato?
Con. Enciclopedico...
Tim. È il nome encicopledicare è il verbo, enciclopedicato è il sottrattivo.., Vi c$ chi parla co mme ha da sta sempe co lo compasso mmano.
Mic. (Pe mnjesurà quanto so lloijghe li bestia lità che ddice!)
Tim. Auh! la felice rammemoranzia di mia moglie... ah! ebe femina perita.
Mic. (al Contino) (Peruta, perchè teneva 56 anne e perzò l’ha rurumalo mporpato.) fini. Che cervello distillato! (al Contino) Certe volte avevamo che dire per materia gelo? sifica... dopo lunghi serjnonj conjugatorii, si accostava a naqae e si cuccioliava dicendomi due parole ingeleppate: « Grazioso Tintoteo; ti sei appiacivolajto? »
Con. Oh che vocabolo!
Tim. Come che vocabolo? non sapete ehe appiacevolare, dirompere, disacerbare, ram? morbidilare, addoicinelare, sono tutti sin?