Paggena:Altavilla - Li venneture de grasso lucido.djvu/70

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Ber Qui non è luogo di duello, uscite.

Erco. Tutt’ altro; ven prego signore, mettete fuori la vostra caterinella, immergetela qui nel mio petto f estinguete quest’ essere infelice...

Ber Voi siete pazzo...

Erco. Si, furentissimo pazzo, e del pari vostra nipote è folle per me.

Ber Mia nipote è folle per voi! mi si dice un simile scorpione? signore, partile.

Erco. È impossibile, non vi è mortale che possa separarmi dal suo bel cuore: io l’adoro.

Ber Tu non sì ommo pe -nnepotema, ed io son sicuro ch’ essa stessa, notando i tuoi svantaggi personali non...

Erco. Ebbene, io mi espongo alle di lei osservazioni; interrogatela, se mi riggelta io sommesso subito partirò.

Ber Mprìmmese tu sì cchiù avanzato d’essa.

Erco. (ad Erri.) Che dite?

Erri Non finge.

Erco. Non finge, avanti.

Ber Tu sei d’una figura spropositata, sicco e liiongo, hai dello spalandrone.

Erri Non finge.

Erco. Lo spalandrone non ha forza, avanti.

Ber La tua fisonomia è gotica, e la sguessa ti particolarizza.

Erri Non finge.

Erco. La sguessa è superabile, avanti.

Ber Oh! insomma...

Erri In somma qualunque ostacolo è vano, io T amo assai.

Ber Qualunque ostacolo è vano t Errichetta..