Paggena:Altavilla - Li venneture de grasso lucido.djvu/13

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ATTO PRIMO

Camera semplice con porta d’ entrata a sinistra -, sul davanti una finestra, e nel fondo un letticciuolo

SCENA 1.

Pulcinella, Ercolino, quindi una voce, e Nicolino dal di dentro

Pul(dorme nel letticciuolo, a suoi piedi vi t una sedia col camice, berretta ec: e le scarpe al suolo)

Ercolino (vestito per casa in modo rattoppato pulisce i suoi stivali, servendosi d’una cosi detta pezzettella che trovasi su d’un rustico tavolino situato accanto alla finestra; egli eseguendo la detta operazione, passeggia, e compone versi: di tatuo in tanto corre al tavolino, scrive,lasciala penna eseguita a pulire)

   « Fia che sorga l’aurora o che discenda
   « Io grembo a Teti il Sol, pel tuo bel core
   « Non siavi duol, ma desso solo intenda
   « Al gaudio, mia Signora, in tutte l’ore»

Che bella quartina m’ è riuscita; caspita! si seguita aceossi sto sonetto la bella Etichettine avrà un aurea composizione pe lo nomme ujo che cade doppodimane.. A proposito, sto 1 trufinanno da tre ore co la scopetta, aggio puoj to mèza pezaettella, e ccà non esce &’ ombra a lustro! comme va? lo grasso lucido tanto cornato, sta vota non ha nisciuno effetto! Uh! (guardando casualmente per la finestra) sì,