Pul. L’avite acciso!
Oro (atterrito) Vuje dicisteve che l’aveva purga...
Lui. Ma quello DGD era il ojomemo... e poi..(a Pul. il sale Inglese! cella, mia polvere Centra ilmuscluo, il castoro...
Pul. Il panno d’Arpino,.’v
Lui. E no veleno possente!,.;
Pul. È un veleno possente!.
Oro. Bene mio! mo m’afferra no moto!
Lui. (Guardate, guardate, si osserva una certe stralupazione sul volto di vostro fratello.)
Pan. (a seconda degli accenti di Luigi usa straordinari movimenti)
Lui. Inarca le cìglia, scolorisce, si contorce...
Pan. Ah! (grida, alza e pia dentro barcollando)
Lui. p. Pangrazio.... D. Pangrazio!.. (gli va \appressoì,
Oro. Misericordia I che mm’è succiesol..
Lui. (ritorna affettando eccessiva agitazione) Oimè, oimè! vostro fratello non ha più poi* so, vostro fratello è quasi morto.
Oro. Morto!
Pul. Morto I
Oro. (prorompe in piànto) Povero frate mio!..
Lui. Zitto, non yi fate sentire..,
Pul. Che zzitto e zzitto 1 mo nce facimmo senti nuje; sino se dice che la polvere nostra ha aecisó vostro fratello.
Lui. Tantò è, hai ragione ed evidentissima ragione: è stato il sale Inglese ohe ha agito stille w viscere, (a Pul*) Alons! andiamo a denunciare D. Oronzio, (si avviano).
Oro. Fermatevi;
Lui. Ch? fermare > voi siete un fratricida!