Lui. Avete chiamato il medico ordinario?
Oro. No, non aggio chiamato nisciuno ancora.
Lui. Bene, bene.
Pul. (tra sè) (Aerassi sparagnammo na masziata.)..
Oro. Venite, venite con me; eccovi ll braccio.frt’ano co» le dovute cerimonie)
SCENA VII.
Anselvo e Robbhto
Rob. Avanti,- avanti,caro zio, essi sono partiti:.osservate bene, è questa la vostra polvere?
Ans. Precisamente. Evviva il tuo.ingegno, qua un bacio, un abbraccio.
Rob. Siete contento? -,
Ans. Contentissimo; no rinvenuto il defraudatore de’miei segreti, il rapitore della mia farmacopea; ora ora fa d’ uopo, di severissima attenzione. Bisogna vigilare, da perculto, scorgere le sue operazioni, ed a suo tempo smascherarlo, annientarlo, ed in fine subissarlo con una scorpacciata di pugni, (viano)
Fine deirAtto primo.