Mar. Maje dubbio, ma certezza.
Lor. Precisamente; io sono nell’idea che egli vi abbia.fatto dimenticare dà vostro padre, poiche anche alla mia persona ha doto pruove di precisa bontà. Dovete conoscere che la vostra madrigna è mia nipote; ed essendomi condottò per abbracciala, il degnissimo segretario ha avuta la baldanza d’inasprire L’animo di vostro padre, e farmi cacciar via da quella casa,facendomi credere nientemeno un mezzano degli amori della mia (stessa nipote, ossi’ vostra madrigna...
Mar.)uhf
Gia.) vtì 1
Pul. Ah! scostumato, mpiso,marranchino! a nnuje mezzane! (alterandosi) a nnuje mezzane! io mo nce passarria no guajo!.. mezzane! avesse ditto suppigno meno male...
Lor. Zitto’ diamine! Ecco il motivo del vostro invito.
Gia. Ma aspettate, sta lettera ché ncià mannato papà... (mostrando quella del primo atto)
Lor. A proposito; avete fcon voi la lettera recatavi da... va bene, benone! questa è scritta dal segretario e potrebb’essere un documento terribile per smascherare la sua perfidia.