Paggena:Altavilla - D. Ciccillo a la fanfarra.djvu/60

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lettera e legge) « Signore. Onofrio d'Arc go antico notaro della famiglia di vostro c zio defunto, signor Demetrio del Sol, vi « partecipa; che il saddetto, or son due (mesi, ha pagato il tributo alla natura; c ha fatto testamento lasciando tutto a voi c qual unico erede i Oimè 1 (amante di gioia vendicativa) c Nel congratularmi, « V invito a prendere possesso dei stabili e c dei contanti che sòno presso di me >... Bene... benone I (cresce l’entusiasmo a gradi a gradf) Alla Barra vi è la mia

Caterina... ora vado colà, e... e dicendo di essere Errico del Sol presenterò la caria di passo al notaro •.. prenderò momentaneamente possesso di tutto... manderò a 'chiamar Rosa, che qual donna venale non potrà starsi dal darmi sua figlia credendomi

il proprietario Errico del Sòl. Allóra io... io giungerò all’ apice del contento!... Io sarò fortunatissimo di aver-vinto a dispetto di ErriCo, e di quel fanfarone!... Io farò... dirò... ab sì, ribaldi 1 Voi mi corbellaste in Napoli, io vi corbellerò alla Barra...\ con tuono imperioso) Alla Barra, stalla Barra... Così.rispondeCiccillo alla fanfarra. (via)

Fine dell■ òtto terzo.