Paggena:Opere edite ed inedite di Luigi Coppola.djvu/47

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L’AMORE DEL SECOLO XIX
SFSTISE
Oli ! tempi mille volte benedetti.
In cui le donne, i cavalier, gli amori,
L* armi, la poesia, gli eroici affetti
La delizia formavano dei cuori !
O dolce tempo, dove sei tu andato ?
Tutto quaggiù finì, tutto è cangiato.
Donne del medio evo, o voi che tanto
Sentivate d1 amor 1’ alta possanza,
E per aver l’amato oggetto accanto
Sfidavate con nobile baldanza
Lo sdegno de’ papà, l’ira fraterna,
Eterna fia vostra memoria, eterna !
Fanciulle mie, ma ditelo voi stesse,
Ho ragion di parlare in questa guisa?
S’una di lor per poco or vi vedesse,
IMtfcbbe mai non trattener le risa?
&Ìtaòdo il vostro, donne mie, d’amare
Gonne fate oggigiorno ?.. Non mi pare.
E a dircelo in sanissima coscienza,
Il torto tutto sta dal lato vostro.
Datemi, o care, un momentin d’udienza
E chiaro chiaro e in po’ ve lo dimostro;
Giacché so quel die dico, e se apro bocca.
So parlar chiaro... ed a chi tocca, toc»-