Paggena:La morte accanto al tesoro con Pulcinella garzone d'un carnacottare, e nascosto in una botte per salvarsi la vita (1830).djvu/30

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il più affezionato Se. poco prima ho folto co» >o: le parti di Giudice prestando mano al sequestro che avete solici to sd istanza della Ba■,

i< ne$s& 5 conoscendo la giustizia della vostra causa, la vostra onestà, eia vostra deplorabile situazione, mi son commosso io modo che veniva ad offrirvi del mio questa i borsa con trenta ducali per riparare nel mQ* mento a* vostri più urgenti bisogni. >, > *

Ele. Che /

Giu. Voi siete stata spogliata dalla cabala, a»* «assinata dalla prepotenza, e dal ragiro; io tutto so, ed ai tutto se il Ciel mi assiste t -spero di riparare. Prendete..

Ele. Ah no... Erg. Oh uomo generoso!

Giu. No * prendete, e giacché state per acquistare un tesoro, j allora se volete me li resti— ’ tuirete. ’

Ele. E bene; a queslo patto la prendo,., e ve ne ringrazio infinitamente;

Giu. D-temi adesso di quel tcSójro stavate parlando , acciò potendo anche in questo a jutar-vi , non perda una si bella occasione di farti del bene-.

Ele. E chi negar potrebbe ad ut» uomo tanto J>em fico, ^ sì generoso una innocente soddisfazione l Si parla di una quantità di denaro riposta dal fu mio guardò nella cantina qui sotto della quale là perfida Bàioucssa mi tolse la chiave.

Giu. E S tumu*?

Ele. Egli il sincero e coidiale atn co si e com.promesso di farsi dare la chiave, ed accompagnarmi ancora questa notte nello scavo del denaro.

Giu. Io ti auguro un ottima riuscita. •. bla questo Si móne...

Ele. fe l’ esempio deli* amicizia, lo specchi» .dell’onestà’. -jt

Giu. l>icciò ne sorr persuado perche sporgo ii$